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Intervento Artroscopia Anca

 

Intervento Artroscopia Anca

L’idea di usare un apparecchio tubolare visivo per fare interventi chirurgici non è nuova. Per più’ o meno cento anni i chirurghi hanno svolto tali procedure. In ogni caso, alcune zone dello scheletro umano si sono rivelate più’ difficili di altre per essere trattate con queste procedure. L’anca è certamente una di queste zone. Il problema é, sia il fatto che l’articolazione è molto profonda, sia la sua forma data dalla testa del femore e dalla cavità acetaboalre. Basta dare uno sguardo all’Antonia dell’anca per trovarsi d’accordo con il Dottor Burman che, nel 1931, giudico’ impossibile posizionare un ago tra la testa del femore e l’acetabolo quindi anche effettuare un intervento di artroscopia d’anca.

Un elemento fondamentale da valutare è che l’articolazione è “tenuta insieme” da muscoli, legamenti, dalla sua forma ma anche da una pressione negativa endoarticolare.  Proprio per questo, il chirurgo che eseguirà un intervento di artroscopia d’anca, inizierà la procedura mettendo in trazione la gambe in maniera di aprire l’articolazione. Una volta che si è riuscito a creare questo spazio, sarà possibile inserire un ago nell’anca ed eliminare la pressione negativa. Una volta eseguiti questi passi l’articolazione si apre e permette di accedere con l’artroscopio e con gli strumenti chirurgici.

Va ricordato che, a volte, nonostante si eseguano le corrette procedure, l’accesso all’anca può risultare difficile anche per i chirurghi molto esperti. In rari casi l’accesso all’articolazione può essere impossibile. Eseguito l’accesso, viene inserito all’interno dell’articolazione un’ottica, questa misura circa 5 mm. e si connette ad una telecamera. Le immagini vengono visualizzate sul monitor posto di fronte al chirurgo. Con l’ottica all’interno dell’articolazione, vengono introdotti anche gli strumenti chirurgici. Per inserire tali strumento si esegue un secondo ed eventualmente un terzo portale di accesso. Gli strumenti possono essere manuali come delle pinze, o frese motorizzate o sistemi a radiofrequenza.

Un intervento di artroscopia d’anca non è una procedura semplice e richiede tempo, spesso più’ tempo che per eseguire una protesi totale d’anca. La presenza di solo alcune piccole incisioni non significa che anche l’intervento sia piccolo.

Di seguito alcune patologie che possono essere trattate con la procedura artroscopia e/o endoscopica. La nostra equipe saprà comprendere la vostra patologia ed indicare il trattamento più idoneo per il vostro caso 

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